Il maltempo che ha imperversato nelle giornate di formazione ha reso estremamente realistici gli scenari in cui i futuri operatori potranno operare durante i recuperi di persone disperse, escursionisti in difficoltá o con problematiche sanitarie: si sono cosí trovati a muoversi su terreno estremamente scivoloso, bagnati per le abbondanti piogge e al freddo dato dal crollo delle temperature. Infine, nonostante la situazione non sia stata delle piú semplici nessuno dei presenti aspiranti ha mostrato malcontento o disagio anzi hanno tutti dato prova di avere compreso cosa vuol dire “fare soccorso in ambiente impervio” senza perdere la calma, il sorriso e non mancando di darsi sostegno e supporto tra compagni di squadra.
Un grazie è sicuramente dovuto alla stazione monte Falco per la fattiva collaborazione e uno in particolare ai gestori dell’Hotel Bellavista alle Balze che hanno accudito i presenti come se fossero tutti parte di una famiglia sia con abbondante che con ottimo vitto sia lasciando a disposizione tutti gli spazi necessari ( …e anche di più!!) per asciugare indumenti ed attrezzature durante le notti.