Un uomo di 80 anni, residente nel comune di Catellarano (RE), nel primo pomeriggio è uscito di casa. Quando i familiari si sono accorti dell’assenza del proprio congiunto hanno dato l’allarme alla Centrale Operativa 118. Sono circa le 20.30 quando vengono attivati i soccorsi. Sul posto si recano, immediatamente, la squadra in pronta partenza del CNSAS con il medico, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. L’uomo che aveva con sé il telefono viene contattato telefonicamente da un operatore del CNSAS che conosce molto bene il territorio.
Dalla descrizione fornita dal disperso si riesce a circoscrivere ulteriormente l’aerea. L’uomo, sempre rimasto cosciente e collaborante, è stato in grado di rispondere all’SMS locator inviato dal 118 che dà la possibilità agli operatori di individuare, con pochissimo margine di errore, la zona dove si trovava il castellaranese. Raggiunto dai soccorritori l’uomo, molto stanco e disidratato, viene visitato dal medico. Dopo valutazione e reidratazione l’ottantenne viene posizionato sulla barella portantina
e trasportato sulla strada asfaltata dove ad attendere c’è l’ambulanza che ha provveduto a trasferire il paziente all’ospedale di Reggio Emilia.
Dalla descrizione fornita dal disperso si riesce a circoscrivere ulteriormente l’aerea. L’uomo, sempre rimasto cosciente e collaborante, è stato in grado di rispondere all’SMS locator inviato dal 118 che dà la possibilità agli operatori di individuare, con pochissimo margine di errore, la zona dove si trovava il castellaranese. Raggiunto dai soccorritori l’uomo, molto stanco e disidratato, viene visitato dal medico. Dopo valutazione e reidratazione l’ottantenne viene posizionato sulla barella portantina
e trasportato sulla strada asfaltata dove ad attendere c’è l’ambulanza che ha provveduto a trasferire il paziente all’ospedale di Reggio Emilia.
