Nella giornata di oggi la squadra forre del Soccorso Alpino e Speleologico dell'Emilia-Romagna è stata impegnata con oltre 30 tecnici per evacuare gli abitanti nella zona della bassa Romagna in particolare a Cotignola e in provincia di Ravenna dove sono esondati diversi corsi d'acqua.
Nel corso della giornata, la stazione Monte Falco del Soccorso Alpino è stata attivata dal comune di Brisighella per andare in supporto alla popolazione per liberare le strade dai detriti e dal fango, sgomberare case e scantinati e - contestualmente - sei tecnici della stessa stazione si sono recati a Marzeno dove è avvenuta la prima esondazione del fiume Lamone. Quattro tecnici della stazione Monte Falco sono presenti al Centro Operativo Comunale a Rocca San Casciano e presenti alle riunioni prefettizie convocate a Forlì e a Cesena per essere prontamente operativi in caso di interventi tecnico-sanitari. Dalle altre provincie della Regione sono pronte a partire tre ulteriori squadre del Soccorso Alpino e Speleologico per supportare i colleghi già impegnati sul sul campo in caso di necessità.
All'aeroporto di Bologna sono presenti due tecnici del Soccorso Alpino e Speleolgico dell'Emilia-Romagna per partire a bordo dell'elicottero della Polizia di Stato nel caso in cui le circostanze richiedessero l'intervento del velivolo per evacuare la popolazione.
Sul territorio sono inoltre operative diverse squadre del Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Umbria e Veneto. Le squadre, attivate dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, sono state impegnate fin dalla scorsa notte in diverse attività di ricerca e soccorso e rimangono a disposizione per eventuali ulteriori interventi.
Nel corso della giornata, la stazione Monte Falco del Soccorso Alpino è stata attivata dal comune di Brisighella per andare in supporto alla popolazione per liberare le strade dai detriti e dal fango, sgomberare case e scantinati e - contestualmente - sei tecnici della stessa stazione si sono recati a Marzeno dove è avvenuta la prima esondazione del fiume Lamone. Quattro tecnici della stazione Monte Falco sono presenti al Centro Operativo Comunale a Rocca San Casciano e presenti alle riunioni prefettizie convocate a Forlì e a Cesena per essere prontamente operativi in caso di interventi tecnico-sanitari. Dalle altre provincie della Regione sono pronte a partire tre ulteriori squadre del Soccorso Alpino e Speleologico per supportare i colleghi già impegnati sul sul campo in caso di necessità.
All'aeroporto di Bologna sono presenti due tecnici del Soccorso Alpino e Speleolgico dell'Emilia-Romagna per partire a bordo dell'elicottero della Polizia di Stato nel caso in cui le circostanze richiedessero l'intervento del velivolo per evacuare la popolazione.
Sul territorio sono inoltre operative diverse squadre del Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Umbria e Veneto. Le squadre, attivate dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, sono state impegnate fin dalla scorsa notte in diverse attività di ricerca e soccorso e rimangono a disposizione per eventuali ulteriori interventi.