Martedì 16 Aprile, i cieli e parte del territorio Appenninico Piacentino sono stati oggetto dell’esercitazione SARALP fra il Soccorso Alpino ed Aeronautica Militare – Squadriglia Collegamenti Linate – aeroporto di Linate, con l’elicottero TH-500.
Detta esercitazione è stata effettuata in forza di un accordo tecnico tra Stato Maggiore della Difesa e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.).
L’esercitazione serve a creare protocolli operativi che avranno risvolti positivi in tutte quelle situazioni dove è necessario portare soccorso specializzato a persone in pericolo di vita in territorio impervio o montano.
Dopo un briefing operativo sulla sicurezza in volo, sono stati illustrati dai piloti le peculiarità e le caratteristiche della macchina (TH-500) con il programma della giornata e lo scopo del lavoro addestrativo.
Detta esercitazione è stata effettuata in forza di un accordo tecnico tra Stato Maggiore della Difesa e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.).
L’esercitazione serve a creare protocolli operativi che avranno risvolti positivi in tutte quelle situazioni dove è necessario portare soccorso specializzato a persone in pericolo di vita in territorio impervio o montano.
Dopo un briefing operativo sulla sicurezza in volo, sono stati illustrati dai piloti le peculiarità e le caratteristiche della macchina (TH-500) con il programma della giornata e lo scopo del lavoro addestrativo.
L’esercitazione è stata condotta dalla Stazione Monte Orsaro con la preziosa collaborazione della Stazione Monte Alfeo, con campo base sull’aeroporto militare di San Damiano Piacenza, nel comune di San Giorgio Piacentino. Le operazioni di volo sono state svolte su aree impervie dei comuni di Ponte dell’Olio e in località Pietra Parcellara e Pietra Perduca, in val Trebbia tra i Comuni di Bobbio e Travo.
Erano presenti in totale 28 Tecnici del Soccorso Alpino tra i quali due sanitari, un CoR (coordinatore operazioni di ricerca) e tre TeR (tecnici operazioni di ricerca).
Il programma della giornata è stato principalmente rivolto alla familiarizzazione con la macchina, facendo sorvoli, imbarchi e sbarchi e perlustrazione in volo del territorio cercando di individuare i target appositamente posizionati in aree definite in precedenza.
Erano presenti in totale 28 Tecnici del Soccorso Alpino tra i quali due sanitari, un CoR (coordinatore operazioni di ricerca) e tre TeR (tecnici operazioni di ricerca).
Il programma della giornata è stato principalmente rivolto alla familiarizzazione con la macchina, facendo sorvoli, imbarchi e sbarchi e perlustrazione in volo del territorio cercando di individuare i target appositamente posizionati in aree definite in precedenza.