Il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna è stato invitato ed ha partecipato, insieme al CNSAS Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, alla giornata in ricordo della tragica alluvione che ha colpito la vasta zona della Romagna lo scorso periodo dei mesi maggio-giugno 2023. L'evento "Una giornata per dire grazie. Alluvione, un anno dopo", organizzato dalla Protezione Civile Regionale insieme al Nazionale, si è svolto nella giornata di ieri (sabato 15 giugno) al PalaCattani di Faenza cui hanno partecipato molte cariche istituzionali locali, regionali e nazionali e tutte le associazioni che sono intervenute per l'emergenza che si stava attraversando.
È stato un momento di profondo ringraziamento a tutte le associazioni, enti e istituzioni che sono intervenute durante l'emergenza e che hanno contato oltre 14000 volontari.
Solo in quel periodo il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna stazione monte Falco (stazione territoriale della Romagna) con le proprie competenze ha contato oltre 50 interventi diretti in aiuto della popolazione locale e numerosissimi interventi con la squadra Forre ed altri con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico i cui tecnici sono intervenuti a supporto delle operazioni.
Un momento significativo ed importante per ricordare l'evento di maltempo estremo che ha colpito la zona e per ricordare quanto l'impegno comune e la sinergia siano uno dei valori fondamentali in situazioni critiche e che la convergenza di forze comuni ed il supporto reciproco sono uno dei motori della società attuale che non bisogna dimenticare.
È stato un momento di profondo ringraziamento a tutte le associazioni, enti e istituzioni che sono intervenute durante l'emergenza e che hanno contato oltre 14000 volontari.
Solo in quel periodo il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna stazione monte Falco (stazione territoriale della Romagna) con le proprie competenze ha contato oltre 50 interventi diretti in aiuto della popolazione locale e numerosissimi interventi con la squadra Forre ed altri con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico i cui tecnici sono intervenuti a supporto delle operazioni.
Un momento significativo ed importante per ricordare l'evento di maltempo estremo che ha colpito la zona e per ricordare quanto l'impegno comune e la sinergia siano uno dei valori fondamentali in situazioni critiche e che la convergenza di forze comuni ed il supporto reciproco sono uno dei motori della società attuale che non bisogna dimenticare.
